La salute dell’organo della masticazione non dipende solo dai denti.
Curare i denti può diventare un’enorme sbaglio! Qualcuno si chiederà se sono impazzito, ma voglio tranquillizzarvi: questa idea ha solidissime basi scientifiche che vanno chiarite. Partiamo da un dato certo ma troppo spesso sottovalutato o dimenticato: i denti sono solo una parte di un sistema più complesso che si chiama “organo della masticazione”. È ovvio che i denti servano a masticare, ma è altrettanto certo che da soli i denti non potrebbero svolgere questa funzione vitale. Focalizzare la propria attenzione solo sui denti sarebbe come per un automobilista controllare solo la pressione delle gomme dell’autovettura, senza preoccuparsi dello stato di salute del motore e dell’efficienza del cambio, parti che producono l’energia e la trasmettono alle ruote. L’automobile funziona bene solo se tutte le sue componenti sono in perfetta efficienza, ma noi continuiamo a preoccuparci solo delle gomme, che pure sono fondamentali, ma non del motore o del cambio! Non serve a molto avere una dentatura perfettamente allineata e sana se i muscoli che muovono la mandibola, o la cerniera che ne consente il movimento, sono in uno stato di sofferenza. E come ti accorgi se sono in uno stato di sofferenza? Semplicemente ascoltando il tuo corpo: gli scricchiolii o gli scatti quando apri la bocca sono un segno di sofferenza articolare, così come le contratture muscolari alle spalle o al collo, possibili conseguenze di un’alterazione della funzione masticatoria.
Una persona giovane che soffra di cervicalgia (la famosa “cervicale”), deve sapere che spesso questo disturbo ha una forte componente di contrattura muscolare, relazionata a disturbi della masticazione. Non voglio quindi dire che sia sbagliato curare i denti, ma solo affermare che non basta!
Bisogna ribadire il principio che esistono terapie complete e integrate, frutto di una visione complessiva dell’organismo, e terapie parziali perché limitate a una sola componente del sistema. Oltre alla salute della dentatura occorre controllare che l’occlusione, cioè il reciproco contatto tra le arcate dentarie, sia in perfetta armonia con le cerniere che consentono il movimento della mandibola e con i muscoli che producono il movimento. Ma dobbiamo andare oltre: chi gestisce tutte queste funzioni? Naturalmente il cervello, che si serve di una moltitudine di sensori sparsi nel sistema per coordinare la funzione della masticazione. Allora adesso il quadro è più chiaro: non dobbiamo più curare solo i denti perché abbiamo la responsabilità di prenderci cura di articolazioni, muscoli e del sistema nervoso che li coordina. Solo attraverso questa prospettiva possiamo ottenere di regalare ai nostri pazienti uno stato di benessere psicofisico completo e duraturo, e non semplicemente una dentatura allineata ma solo apparentemente sana perché non funzionale. Capita spesso infatti di osservare pazienti con una dentatura ben allineata, ma con tutta una serie di problemi: scatti e rumori alla mandibola, cefalea frequenta e contratture muscolari, e non ultimo disturbi della respirazione e russamento. Tutti questi sono possibili sintomi di disarmonie funzionali profonde dell’organo della masticazione. Affidatevi con fiducia al vostro dentista, che saprà fare diagnosi di queste problematiche ed aiutarvi ad avere uno splendido sorriso e una masticazione equilibrata per una salute sempre migliore e stabile nel tempo.